sabato 18 aprile 2015
giovedì 9 aprile 2015
Servizio civile volontario nazionale: iscrizioni prorogate fino al 23 aprile
È stato prorogato a giovedì 23 aprile il termine per presentare la domanda per i quattro posti di servizio civile nazionale presso il Comune di Bovezzo.
Il Servizio Civile è un'esperienza aperta a tutti i giovani con un'età compresa tra i 18 e i 28 anni .
Il Servizio Civile prevede un impegno di circa 30 ore distribuite su 5 o 6 giorni a settimana, con un contributo mensile di 433,80 euro, e un percorso formativo specifico e generale al termine del quale verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Queste le posizioni disponibili: un posto per il progetto “Brescia e il suo territorio: un anno di servizio civile nell'area culturale”; due posti per “Un anno per il sociale in provincia di Brescia”; un altro posto per “Educando nelle provincie di Bergamo e Brescia”.
Le domande (qui trovi i moduli) vanno presentate entro il 23 aprile presso l'ufficio protocollo del Comune di Bovezzo.
Ogni candidato può presentare domanda a un solo progetto.
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martedì 7 aprile 2015
E' tempo di Bilanci preventivi: le difficili scelte dei comuni dovute ai tagli del governo nazionale.
Nei comuni si sta discutendo di bilanci preventivi.
Come ogni anno lo stato taglia i fondi per i comuni (da quest'anno il 38% dell'IMU va allo stato).
Come ogni anno i sindaci e le loro amministrazioni cercano di porre rimedio ad una situazione che nel tempo è ormai diventata insostenibile.
Ci sono due possibilità: o si tagliano i servizi ai cittadini e le manutenzioni ordinarie (già per altro ridotte all'osso negli anni precedenti) o si impongono aumenti sulle tasse locali con il risultato che il cittadino deve pagare di più non per nuovi e migliori servizi ma per mantenere i vecchi già ridotti al minimo indispensabile.
Ora anche il nostro comune sta lavorando ai bilanci preventivi. La nostra amministrazione sta prendendo in considerazione tutte le possibilità a sua disposizione per cercare la soluzione migliore che salvaguardi i servizi alla cittadinanza e permetta il rispetto del pareggio di bilancio.
Vedremo nei prossimi giorni quali saranno le soluzioni intraprese.
Solo una riflessione finale: ma come è possibile che mentre lo stato centrale ogni anno taglia i soldi per i comuni il debito pubblico continui inesorabilmente a salire? (a gennaio 2015 siamo quasi al +134% rispetto al Pil - che corrispondono a circa 2166 miliardi di euro di debito).
Solo una riflessione finale: ma come è possibile che mentre lo stato centrale ogni anno taglia i soldi per i comuni il debito pubblico continui inesorabilmente a salire? (a gennaio 2015 siamo quasi al +134% rispetto al Pil - che corrispondono a circa 2166 miliardi di euro di debito).
martedì 10 marzo 2015
Intitolazione del bocciodromo del Parco 2 aprile in memoria di Giapietro Favalli.
Sabato 7 marzo a Bovezzo si è tenuta la cerimonia di intitolazione del bocciodromo di Parco Due Aprile all’ex sindaco scomparso lo scorso agosto, Giampietro Favalli.
A capo dell’amministrazione per più di dieci anni fino al 2009, è stato assistito dallo staff sanitario di Fondazione ANT durante la sua malattia.
L’Associazione Valle del Garza e l’attuale amministrazione comunale hanno voluto ricordare il sindaco, ancora nel cuore dei suoi concittadini, e ringraziare ANT per il suo operato, apponendo una targa in memoria all’ingresso del bocciodromo.
La giornata celebrativa è iniziata alle ore 14 con una gara di bocce libera e a coppie, il cui costo di iscrizione – 5 euro – è stato devoluto proprio alla Fondazione ANT a sostegno del nuovo Progetto PICC, avviato per dare maggiori benefici ai malati di tumore, che ricevono assistenza socio-sanitaria domiciliare e gratuita grazie allo staff sanitario che opera nel territorio bresciano.
Alle 16 il sindaco Antonio Bazzani ha dato il via alla cerimonia di dedicazione scoprendo la targa commemorativa.
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sabato 28 febbraio 2015
Inaugurata la rinata scuola elementare "Collodi" a Bovezzo
Cuffietta blu, giacchino verde, forbici e sorriso largo come solo quello dei bimbi sa essere. È toccato al piccolo Matteo Renzi l'onore di tagliare il nastro e inaugurare ufficialmente la rinata elementare Collodi, tirata a lucido grazie a una corposa ristrutturazione. Renzi Matteo, esatto. Come il presidente del Consiglio ed ex sindaco di Firenze. Un simpatico caso di omonimia e un indiretto «grazie» rivolto dalla Giunta al Governo, che attraverso un piano nazionale ha reso possibile i lavori a Bovezzo.
Bovezzo è stato tra i primi Comuni in Italia a chiudere il cantiere nei tempi previsti e tra i paesi bresciani al di sotto dei 10mila abitanti è stato quello che ha messo in campo l'investimento più corposo: 300 mila euro per rifare il trucco all'istituto comprensivo: 200 mila per migliorare l'efficienza energetica della primaria, per la quale è stato confezionato un cappotto, piazzata una soletta isolante e sostituiti tutti gli infissi; il resto per la
sistemazione dell'aula magna della secondaria e la manutenzione delle scuola dell'infanzia.
«Erano soldi nostri che non potevamo usare per rispettare il Patto di stabilità - spiega il vicesindaco di Bovezzo Nicola Fiorin -. Ma non appena il Governo ci ha autorizzati, ci siamo mossi in tempi record. Oltre al mezzo milione, il Comune ha recuperato altri 40 mila euro per rifare i servizi igienici della scuola elementare».
La Collodi è nata nel lontano 1962 e da allora non aveva mai subito interventi.
Per questo la squadra guidata da Antonio Bazzani ha sempre avuto in cima alla lista delle priorità la riqualificazione e l'ammodernamento degli edifici e degli spazi. L'intervento, oltre a difendere gli alunni dagli spifferi freddi che filtravano dai vecchi serramenti, garantirà un importante risparmio in termini di costi per il
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